La placca è uno strato indurito di batteri e dei loro prodotti di scarto sulla superficie dei denti. È chiamata anche tartaro o tartaro. L’accumulo di placca può portare alla gengivite, che provoca l’arrossamento e il gonfiore delle gengive. A sua volta, questo porta a carie, ascessi e cavità. Se non viene trattata, la placca si trasforma in tartaro, estremamente difficile da rimuovere.
Qual è la causa della formazione della placca?
La placca è causata dai batteri che si formano sui denti. Si può ridurre al minimo mantenendo una buona igiene orale, ovvero spazzolatura e filo interdentale quotidiani e visite regolari dal dentista.
Esistono 6 tipi di batteri che causano la formazione della placca e ognuno di essi ha una maggiore probabilità di formarsi in luoghi specifici.
- Streptococcus mutans – Questo batterio produce acido lattico che provoca l’abbassamento del pH della saliva, portando alla demineralizzazione dei denti.
- Lactobacillus – Questi batteri si trovano nello yogurt e prevengono la carie producendo perossido di idrogeno.
- Actinomyces – Questo batterio rilascia ammoniaca, che può causare carie.
- Propionibatteri – Questo batterio produce un acido grasso che favorisce la carie.
- Bifidobatteri – Questo batterio scompone gli zuccheri e gli amidi, riducendo la quantità di placca sui denti.
- Fusobatteri – Questo batterio vive nella bocca di circa la metà degli adulti e causa malattie gengivali.
Come si forma la placca?
La placca è la pellicola batterica che si forma costantemente sui denti. Dopo appena un’ora che non ci si lava i denti, la placca si accumula fino a raggiungere un livello visibile. Se la placca non viene rimossa, si indurisce in una sostanza nota come tartaro.
Lo spazzolamento e l’uso del filo interdentale sono importanti per rimuovere la placca prima che si indurisca in tartaro. I batteri che causano la placca crescono in presenza di cibo, saliva e minerali provenienti dalla saliva. I batteri metabolizzano il cibo e i minerali e formano un acido che scioglie i minerali dai denti. Questo porta alla carie e alla cavità. – I batteri che causano la carie formano una sostanza appiccicosa (placca) sui denti.
Se la placca non viene rimossa, si indurisce in tartaro, molto più difficile da rimuovere.
- Il tartaro raccoglie la placca, quindi la rimozione della placca riduce le possibilità di formazione del tartaro.
- La placca può danneggiare le gengive e portare alla formazione di carie.
- È meglio rimuovere la placca prima che si indurisca in tartaro.
- L’igiene dentale quotidiana aiuta a prevenire la formazione della placca.
- Visite regolari dal dentista aiutano a prevenire e curare la formazione della placca.
Formazione del tartaro
Il tartaro si forma quando la placca non viene rimossa correttamente. È composto da batteri, minerali e placca. Quando la placca non viene rimossa, si indurisce in tartaro e diventa estremamente difficile da rimuovere.
- Più a lungo il tartaro rimane sui denti, più danni provoca.
- Se la placca non viene rimossa, si indurisce in tartaro.
- Il tartaro deposita i minerali nelle gengive e sui denti.
- La placca indurita contiene batteri che possono causare carie e malattie gengivali.
- La placca e i grandi depositi di tartaro possono dover essere rimossi dal dentista.
- Il tartaro può causare malattie gengivali e danni ai denti.
Consigli per la rimozione di placca e tartaro
- Lo spazzolamento quotidiano e l’uso del filo interdentale aiutano a rimuovere e prevenire la placca.
- Anche l’uso di collutori come la clorexidina può aiutare a rimuovere la placca.
- Per prevenire la placca si raccomanda l’uso regolare di un dentifricio al fluoro.
- L’uso di un raschietto per la lingua può ridurre i batteri presenti sulla lingua.
- L’uso di una vernice al fluoro può rafforzare i denti.
- L’uso di un collutorio contenente agenti antiplacca può aiutare a prevenire la placca.
- I dentisti possono rimuovere il tartaro con strumenti speciali.
Cura dei denti durante la gravidanza
Durante la gravidanza, il sistema immunitario viene soppresso e questo può rendere le gengive più suscettibili alle infezioni. Pertanto, è importante avere una buona igiene orale e recarsi dal dentista il prima possibile dopo la gravidanza.
- Spazzolare i denti prima e dopo i pasti aiuta a rimuovere le particelle di cibo e a ridurre il rischio di intossicazione alimentare.
- Utilizzate uno spazzolino e un dentifricio con setole morbide per evitare danni alle gengive.
- L’uso quotidiano del filo interdentale aiuta a rimuovere le particelle di cibo e a prevenire la gengivite.
- Evitare l’uso di collutori alcolici in gravidanza, perché possono essere assorbiti dalle gengive.
- Evitare di mangiare cibi duri, perché possono danneggiare le gengive e i denti.
- Evitare di masticare cibi molto piccanti, perché possono essere dannosi per le gengive e irritare i denti.
- Evitare l’eccesso di dolci, poiché l’aumento degli zuccheri nel sangue può causare disturbi alle gengive.
- Recatevi dal dentista per un controllo e per ricevere consigli sull’igiene orale.
La cura dei denti è importante per avere denti sani. Lo spazzolamento quotidiano e l’uso del filo interdentale rimuovono la placca prima che si indurisca in tartaro, mentre le visite regolari dal dentista aiutano a prevenire la formazione di placca e tartaro. È importante recarsi dal dentista durante la gravidanza per prevenire eventuali danni alle gengive e ai denti. Le cure dentistiche aiutano a prevenire la carie e le malattie gengivali.
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